FILM AMMESSI al Festival UN FILM PER LA PACE - Quarta edizione 2009


ARGENTINA

-Matar a todos di Esteban Schroeder, 2007, 97’, in coproduzione con Uruguay e Cile


ARMENIA

-Voice of Voiceless di David Sarkissian


AUSTRIA

-Ein koffer voll erinnerung di Ulrike Ostermann, 2008, 30’


BOLIVIA

-Pachamama di Toshifumi Matsushita, 2008,104’


BRASILE

-Ruleta de la vida di (Autori vari ), 2009,67’, in coproduzione con la Colombia


CANADA

-Cloud Nine di Astrid Schau-Larsen, 2009, 28’, in coproduzione con la Norvegia

-Memories of a Generation di Aaron Floresco,2009, 78’


CILE

-Matar a todos di Esteban Schroeder, 2007,97’, in coproduzione con l'Argentina e l'Uruguay


CINA

-Settled di Zuolong Shan, 2009, 29’, 


COLOMBIA

-Ruleta de la vida (Autori vari ), 2009,67’, in coproduzione con la Colombia


DANIMARCA

-The Italian Doctor di Esben Hansen, 2007, 28’


FRANCIA

-H for Hunger di Neil Hollander, 2009, 90’, in coproduzione con USA, Regno Unito e Tailandia


FINLANDIA

-Nurmoo di Harri S. Rantala, 2009, 29’


GEORGIA

-Tent City di Nikoloz Bezhanishvili, 2009, 21’


GERMANIA

-Act of Violence di Lars Jung Henning, 2007, 96

-False Flag di Ben Thursfield , 2008, 5’

-Stadtrundfahrt di Fumiko Matsuyama, 2003, 2’


GIAMAICA

-Why do Jamaicanj run so fast? di Miquel Galofrè, 2009, 61’


GIAPPONE

-Sky in December di Hirishi Toda, 2007, 83’


INDIA

-Lahore di Sanjay Puran Singh Chauhan, 2008, 134’

-Life di Samson Jokkeem, 2008, 22


INGHILTERRA

-If not now, when? di Akash Lockmun e Nilesh bell-Gorsia, 2009, 10’

-H for Hunger di Neil Hollander, 2009, 90’, in coproduzione con Tailandia, USA e Francia

-Maria, 24hr peace picket di Parviz Jahed, 2009, 25’

-The Day after Peace di Jeremy Gilley, 2008, 82’

-Running with di Martin Greaves, 2007, 53’ 


ISRAELE

-At ratzit laasot seret? (You wanted to make a film?) di Gali Weintraub, 2008, 25’

-Meachorel Hacavanot (Behind the Intentions) di Ayelet Bargur  2008, 49’

 

ITALIA

Calabria

-Granosangue di Alberto Gatto, 2007, 5’

-Il colore del tempo di Alberto Gatto, 2008, 7’


Campania

-Ieri oggi domani liberi di sognare di Federico Curci, 2008, 8’


Emilia Romagna

-Asade di Daniele Baldoni, 2008, 20’

-Don’t worry di Giacomo Agnetti, 2009, 6’

-Il mio ultimo giorno di guerra di Matteo Tondini, 2009, 19’


Lazio

-Forme di Stefano Viali, 2007, 13’

-La ritirata di Elisabetta Bernardini, 2008, 18’

-Una circostanza fortuita di Emanuele Michetti, 2009, 13’

-Rossa super di Paolo Geremei, 2009, 16’


Lombardia

-Europa - Storia di un successo di Francesco Paolo Altomonte, 2008, 63’


Piemonte

-Today a special day di Pietro Luzzati, 2008, 21’


Puglia

-Compito in classe di Daniele Cascella, 2005, 13’

-Gemelli di Maria Renna,2008, 12’

-Vietato fermarsi di Pierluigi Ferrandini, 2008, 9’


Sicilia

-Delenda di Messina Emilio, 2009, 18’ 

-Natività clandestina di Sebiano Chillemi, 2009, 6’


Toscana

-Con gli occhi di un bambino di Sergio Pietra Caprina, 2008, 75’

-Coscienza di sole di Alessandra Povia Valdimiro, 2007, 58’

-Ragazzi come noi di Alessandra Povia Valdimiro, 2000, 25’


NORVEGIA

-Cloud Nine di Astrid Schau-Larsen, 2009, 28’, in coproduzione con l’Inghilterra


RUSSIA

-Dresscode(Brain Noise) di Sergey Tsyss, 2009, 30’

-Say Leo di Leonid Rybakov,2008, 82

-Vernaya (Faithful) di Nastia Tarasova, 2008, 27’


SERBIA

-Bridging Minds di Srdjan Knezevic, 2006, 90’

-Epitaph for a Dream di Filip Colovic, 2008, 12’


SINGAPORE

-Maid to Measure di Sharon Phuah, 2008, 26’


SPAGNA

-Carinhall di Rosa Lubbe, 2009, 18

-Clandestinos di Antonio Hans, 2007, 80’

-Elogio al horizonte di Inaki Ibisate, 2009, 58’

-Enterrados di Alex Lora Cercos, 2009,11’

-Una vida mejor di Luis Fernandez Reneo, 2008, 13’

-Mimoune di Gonzalo Ballester, 2006, 11’

-Mofetas di Ines Enciso, 2008, 10’

-Tapologo di Gabriela & Sally Gutierrez Dewar, 2008, 88’

-World Vote Now di Joel Marsden, 2008, 78’


SUDAFRICA

-Tapologo di Gabriela & Sally Gutierrez Dewar, 2008, 88’


SVEZIA

-Galetten di John Helberg, 2008,22’

-Vapnet – en berättelse om tidens gång di Markus Amalthea Magnuson, Mattias Valenca, Sandra Valenca, 2009, 25’


TAIWAN

-Who Cares About The Real di Pei-Shih Tu, 2008, 4’


TAILANDIA

-H for Hunger di Neil Hollander, 2009, 90’ in coproduzione con Regno Unito, Francia e USA


URUGUAY

-Clandestinos di Antonio Hans, 2007, 80’

-Matar a todos di Esteban Schroeder, 2007, 97’


USA

California

-A Life of Death di Dawn Westlake, 2003, 7’

-The Pawn di Thomas & Joel Moser, (storia di Dawn Westlake), 2004, 10’


Massachusetts

-Houna e Manny di Jared Katsiane, 2009, 10’


New Jersey

-Under Fire di Avi Naiman, 2008, 28’


New Messico

-Ruleda de la vida (Life’s) roulette di Kurt Shaw, 2009, 67’


Discrict of Columbia

(Washington)

-H for Hunger di Neil Hollander, 2009, 90’, in coproduzione con Regno Unito, Francia e Tailandia



FUORI CONCORSO


INDIA

-Chaturanga di Suman Mukhopadhyay, 2008, 125'


INGHILTERRA

-Burlesque Fairytales di Susan Luciani, 2009, 83'


IRLANDA DEL NORD

-Paradiso di Alessandro Negrini, 2009, 60'


USA

Tennessee

-House of numbers di Brent W.Leung, 2009, 87'



GLI 8 FILM SEMI-FINALISTI


Cortometraggi:


DANIMARCA

-The Italian Doctor di Esben Hansen, 2007, 28’


ITALIA

Emilia Romagna

-Il mio ultimo giorno di guerra di Matteo Tondini, 2009, 19’


SPAGNA

-Una vida mejor di Luis Fernandez Reneo, 2008, 13’


USA

California

-A Life of Death di Dawn Westlake, 2003, 7’



Lungometraggi:


CANADA

-Memories of a Generation di Aaron Floresco,2009, 78’


INGHILTERRA

-The Day after Peace di Jeremy Gilley, 2008, 82’


ISRAELE

-Meachorel Hacavanot (Behind the Intentions) di Ayelet Bargur  2008, 49’


ITALIA

Toscana

-Coscienza di sole di Alessandra Povia Valdimiro, 2007, 58’


FINALMENTE I 2 FILM FINALISTI PER OGNI CATEGORIA


Cortometraggi:


SPAGNA

-Una vida mejor di Luis Fernandez Reneo, 2008, 13’


DANIMARCA

-The Italian Doctor di Esben Hansen, 2007, 28’



Lungometraggi:


CANADA

-Memories of a Generation di Aaron Floresco, 2009, 78’


INGHILTERRA

-The Day after Peace di Jeremy Gilley, 2008, 82’



***


ECCO I MEMBRI DELLA GIURIA TECNICA:


Alberto Bergamin, Sindaco di Medea


Enrico Cammarata, Direttore artistico del festival Un film per la pace


Silvio Celli, Direttore della mediateca di Gorizia


Gabriele Coassin, Docente universitario e giornalista


Roberto Collini, Direttore RAI 3 FVG


Marko Marinčič, Assessore alla Pace della Provincia di Gorizia


Antonella Perrucci, Produttrice


Sandro Scandolara, Kinoatelje


Paolo Vidali, Direttore Fondo Audiovisivo Film Commission F. V. G.

(Presidente della Giuria)



Ara Pacis Mundi
La cerimonia di premiazione si è svolta all' "Ara Pacis Mundi" sul colle di Medea


La cerimonia delle premiazioni è avvenuta il giorno 6 Luglio All’Ara Pacis Mundi (Monumento nazionale sul colle di Medea - Gorizia - Friuli Venezia Giulia) alla presenza delle autorità pubbliche e di un numerosissimo pubblico. Il premio assoluto è stato consegnato dall’Assessore alla cultura della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia  Roberto Molinaro personalmente al regista danese Esben Hansen.


La Giuria ha stabilito la seguente graduatoria dichiarando che IL VINCITORE ASSOLUTO del Festival “UN FILM PER PEACE 2009” è “The Italian Doctor" diretto da Esben Hansen.


VINCITORE ASSOLUTO e


PRIMO CLASSIFICATO sezione cortometraggi


vincitore assoluto 2009

Danimarca

The Italian Doctor di Esben Hansen, 2007, 28’



SECONDO CLASSIFICATO sezione cortometraggi


CLASSIFIED IN SECOND PLACE in short film section

Spagna

Una vida mejor di Luis Fernandez Reneo, 2008, 13’



PRIMO CLASSIFICATO sezione lungometraggi


primo sclassificato sezione lungometraggi

Canada

Memories of a Generation di Aaron Floresco, 2009, 78’



SECONDO CLASSIFICATO sezione lungometraggi


SECONDO CLASSIFICATO sezione lungometraggi

Inghilterra

The Day after Peace di Jeremy Gilley, 2008, 82’


***


Premio speciale CIRCUITO SCUOLE per il miglior lungometraggio


Premio speciale CIRCUITO SCUOLE per il miglior lungometraggio

Memories of a Generation di Aaron Floresco, 2009, 78’



Premio speciale CIRCUITO SCUOLE per il miglior cortometraggio


Premio speciale CIRCUITO SCUOLE per il miglior cortometraggio

A Life of Death di Dawn Westlake, 2003, 7’


***


MOTIVAZIONE DEI PREMI


Sezione lungometraggi

Secondo classificato: 

The Day after Peace di Jeremy Gilley – anno 2008 – Inghilterra 

Sinossi: il film tratta del lungo e tormentato percorso di Jeremy Gilley per istituire il 21 settembre come giorno mondiale per la pace, adottato dell’ ONU.

Motivazione

Il film riceve il premio per saper trasmettere il senso della pace attraverso un’opera di solidarietà sociale ad ogni livello, coinvolgendo uomini di governo, diplomatici, artisti e gente comune, che si ritrovano a promuovere ogni anno il 21 settembre, giorno mondiale della pace. 

Primo classificato: 

Memories of a Generation di Aaron Floresco – anno 2009 – Canada 

Sinossi: storia dello scrittore Ali Saeed e altre vittime etiopi di persecuzione politica 

Motivazione

Il premio viene conferito per la qualità della messa in scena, senza autocompiacimento, di un monologo che diventa il dramma di una persona, un rifugiato etiope, e di un intero popolo nella prospettiva storica che attraversa il ‘900. Le testimonianze personali e il repertorio figurativo rispondono al medesimo rigore etico e narrativo.


Sezione cortometraggi

Secondo classificato: 

Una Vida Mejor di Luis Fernendez Reneo – anno 2008 - Spagna

Sinossi: basato su una storia vera di tre bambini messicani che tentano di attraversare il confine degli Stati Uniti.

Motivazione

Il film riesce a cogliere con profonda sensibilità la tragedia dell’emigrazione che è comune in tutto il mondo. Da segnalare la capacità di regia e delle fotografia, basata essenzialmente a cogliere in maniera efficace le espressioni drammatiche dei personaggi. 

Primo classificato: 

The Italian Doctor di Esben Hansen – anno 2006 - Danimarca

Sinossi: la missione di Alberto Cairo, nel suo lavoro quotidiano di medico ortopedico italiano in Afganistan.

Motivazione

Il documentario affronta un tema di grande impatto visivo ed emotivo, con levità e discrezione la macchina da presa si avvicina a volti e corpi disastrati dalle mine anti-uomo. L’ambiente sonoro restituisce con freschezza la voce della realtà in modo naturale. 


Vincitore assoluto: 

un film per la pace 2009 al film THE ITALIAN DOCTOR del regista Esben Hansen – Danimarca

La giuria tecnica assegna il premio con la seguente motivazione: è un documento al tempo stesso di grande drammaticità e poesia. Indica la prospettiva della pace partendo da un percorso di dolore e di speranza, e coglie nel profondo il concetto della dignità della persona in piena corrispondenza con lo spirito del festival. 


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